Classe 1983, pavese di origine, fino dalla giovane età l’informatica e l'elettronica sono state sempre la mia passione. Dopo aver conseguito la laurea in ingegneria informatica a Pavia, ho iniziato la mia carriera in consulenza come software engineer. Ritornato sui banchi di scuola di un MBA al Collège des Ingénieurs a Parigi, inizia a delinerarsi l’idea di Lanieri: startup di cui sono CEO/co-founder e premiata nel 2012 al PNI - Premio Nazionale per l’Innovazione. Lanieri è anche vincitrice Netcomm per due anni conseguitivi come miglior ecommerce di abbigliamento e accessori. Lanieri ha portato la sartoria a portata di click creando una piattaforma e-commerce in piena strategia omnichannel. I punti fisici (nazionali e internazionali) sono integrati al 100% nella piattaforma per seguire il cliente con un altissimo livello di servizio, necessario per un prodotto fashion made in Italy di altissima qualità. Sono un tecnology scouter, dove innovazione e usabilità guidano i nuovi paradigmi tecnologici che saranno adottati nei prossimi anni. Affascinato da data science, machine learning e blockcahin, concentro tutti gli sforzi in questo nuovo settore tecnologico. UX & UI sono le mie stelle polari: se qualcosa è difficile da usare, non è colpa tua. Passo tutto il tempo libero viaggiando.

Qual è il personaggio a cui mi ispiro e perché?

Elon Musk, solo perché Steve Jobs non è più tra noi. Innovatori per eccellenza.

Qual è il mio sogno per il territorio?

Essere connesso in un'ora massimo sia a Torino che a Milano.

Qual è il mio primo pensiero quando mi sveglio?

Alzati e fattura.

Qual è il mio motto?

Per aspera ad astra.

Cosa faccio quando non lavoro?

Mi lancio con il paracadute, viaggio, vado a cena in compagnia e, soprattutto, sto assieme alla mia dolce metà.